Il cantiere PALCHINPARCO è al lavoro !

PALCHINPARCO si rinnova, si veste di nuovi contenuti diventando finalmente “Progetto”!


La costruzione del “luogo” di incontro ha permesso la connessione di realtà eterogenee che hanno deciso di fare sistema, con l’obiettivo di costituirsi in un’Impresa d’Ingegneria Culturale.


PALCHINPARCO si propone come contenitore di partecipazione dove obiettivi diversi, nel rispetto delle “nature” degli organismi di produzione, possono trovare il loro spazio di sperimentazione, di promozione e sviluppo di un nuovo modello distributivo per i prodotti e servizi nell’ambito della cultura.


In questo periodo l’Ass. Culturale Golia (associazione di promozione culturale e formazione) che ha ideato PALCHINPARCO, assieme a Modonovo S.r.l. (azienda di progetti integrati di sviluppo imprenditoriale), ZdB Soc. Coop. (casa di produzione discografica e audiovisiva), Specchiopiuma S.r.l. (azienda operante nel campo degli allestimenti tecnici ed artistici), ha costituito un network di professionisti nell’ambito delle produzioni culturali, creando un Marchio che diffonderà la filosofia di condivisione della Vision di PALCHINPARCO.




lunedì 28 febbraio 2011

Vincitore del RACCONTO PIU' BRUTTO!

In una serata scoppiettante all'insegna dell'orrido, allietata dalla raccapricciante e indegna performance musicale dei BANGLA BOYS, si è decretato il vincitore del concorso "Il RACCONTO PIU' BRUTTO".

Ideato da Carolina Cutolo e prodotto dalla "Gratta & Vinci productions", il concorso ha visto l'indiscusso trionfo del racconto "Parigi" di SIMONE GHELLI che ha raccolto una unanime riprovazione da parte del numeroso pubblico accorso all'Hula Hoop Club per la serata. A lui l'invidiato premio consistente in un buono di 50€ da spendere presso la libreria L'Eternauta del Pigneto.

Niente da fare per gli altri nove finalisti, il cui impegno è risultato vano e frutto soltanto di una cocente delusione, talvolta esternata con commenti duri e certamente piccati, come il "è tutto un magna magna!" di Alessandro Dezi (ultimo classificato) e il "non avete capito un cazzo!" di Carlo Sperduti (arrivato quarto, appena fuori dal podio).

Per un resoconto più dettagliato della serata, corredato dalla scannerizzazione di alcune originali schede di votazione e dalla pubblicazione del racconto vincitore del concorso, cliccate qui!

Se la vostra affezione al disgusto non dovesse risultare appagata da una tale lettura, non disperate! sul blog di Carolina Cutolo troverete anche gli altri racconti, pubblicati come utile decalogo di tutto ciò che un autore non deve fare quando scrive!