Vince il premio "Speciale Palchinparco" Paolo Asiatici con il suo racconto:
Strana coppia a PalchinparcoLo schermo del pc passò dallo standby in on. La chat di facebook si riempì di mezze frasi convulse.
P : Ci sei Angelì? Ci sei?
Qualche istante e ci fu la risposta.
A : Si che so', che voi Paolì?
P : Hai visto ce sta l’annuncio di PalchinParco, c’annamo?
A : Ebbè si, se po’ fa, quanno se trovamo?
P : Beh lo sai io sono precisino, non sopporto le persone….. Se vedemo du' ore prima così arrivamo puntuali.
A : Du' ore prima? Ma sei matto? E poi la strada nun la conosco
P : Tranquilla ho il TomTom, nun potemo sbajà
A : Vabbè vengo, però lo sai io so strana
Paolo si presentò sotto casa di Angela alle 6,30. Aveva progettato di farle vendere tutta la sua collezione di 70 orecchini.
A : A Paolì sei sicuro de volecce annà cò me? Io so strana
P : E certo, ci divertiremo. Palchinparco è una splendida manifestazione. Preso tutto?
A : Tranquillo, nun me stà a rompè li cojoni. Preso tutto: tavolino, panini, bibite, sedie, creme, antizanzare, antiacari, antiformiche, antiomini (no scherzo, quello no!) cappello, plaid, infradito.
P : No basta, non mi dire altro che facciamo tardi. Dobbiamo prendere il posto migliore per farci conoscere da tutti.
Il TomTom fece il suo dovere e dopo 80 km di traffico intenso e sotto un sole cocente furono i primi ad arrivare alla tenuta di Campoleone.
Furono i primi a registrarsi, furono i primi a montare il tavolino. Angelì con eleganza tirò fuori i panini, le bibite, le sedie, le creme, l’antizanzare, l’antiacari, l’antiformiche, antiomini, er cappello, er plaid, l’infradito e improvvisamente si fermò.
Il tavolino isolato nello spazio della bellissima tenuta fu circondato da persone incuriosite: "che state a venne de bello?"
P : E stamo a venne orecchini, vero Angelì?
Angelì sbiancò: e m'i so' scordati. E te l’avevo detto che so' strana